sabato 4 giugno 2011

Assignment 6.1 Letteratura scientifica

" <<COMPETENZA>> e <<DISPONIBILITA'>> sono i due pilastri portanti della professione, le due doti qualificanti il mestiere del medico in ogni tempo e in ogni luogo. "


Aggiornamento continuo, studio, informazione, attenzione ai dettagli!...da sempreil medico è per antonomasia l'uomo virtuoso. In lui doveva essere compresente nous ed aìsthesis...il miglior medico era anche filosofo." A lui è necessario un èthos fatto di philosoponìa e sophrosyne ma al contempo deve conoscere il metodo logico diairetico e dimostrativo, nonchè la teoria degli elementi costitutivi dei corpi" .
Per questo l'aggiornamento continuo è sempre necessario e mai trascurabile.
Come la conoscenza scientifica è sempre a rischio così le nostre conoscenze sono sempre in continua formazione e arricchimento e non possiamo assolutamente permetterci di essere tanto presuntuosi o pigri da tralasciare aggiornamenti. 

"d'altra parte sa benissimo che negli ultimi 25anni nella medicina si è verificato un cambiamento favoloso. Quando studiava all'università pensava che la medicina avrebbe ben presto seguito la sorte dell'alchimia e della metafisica,ora invece, quando legge di notte, la medicina lo commuove e suscita in  lui stupore e persino entusiasmo. In effetti che trionfo inatteso, che rivoluzione! Grazie all' antisepsi si fanno operazioni che il grande Pirogòv non riteneva nemmeno sperabili. "



Al contempo,però, mai dimenticare che l'esperienza nella vita è tutto e che davanti a noi abbiamo un paziente e non un malato. La macchina che ci divide da loro non deve essere un ostacolo ma semplicemente un mezzo attraverso il quale dare apporto alla diagnosi.
Il sapere è vitale e l'aggiornamento continuo altrettanto...ma dopo tutto ciò ,se non prima mai dimenticare che davanti a noi si ha un uomo in carne e ossa...un uomo con nostra pari dignità e meritevole di rispetto ed efficienza.


"...con gli occhiali appoggiati sulla punta del naso e un camice spiegazzato che gli danno un'aria vulnerabile, come se si fosse appena alzato dalla siesta. E' l'unico medico in questo posto che non sembra insensibile all'angoscia di noi che passiamo la giornata nel corridoio dei passi perduti."




E dalla letteratura passiamo a qualcosa di più moderno...


"Quando sarò vecchio punto e basta...
...dirò che tutti i libri non servono a niente
E che mille secoli di storia
non valgono un secondo vissuto veramente
Con chi ha combattuto per restare vivo
con chi mi ha aiutato mentre mi arrangiavo
Con chi mi ha insegnato qualchecosa che risplende dentro di me" 


"...si muove la torre, si copre l'alfiere,
Si passa una giornata a difendere cio' che e' perso
si scrive la password, si entra nel network e per un po' si immagina tutto diverso
si studia un sistema, si pone un problema
si cerca di far presto per avere tempo che avanza
si scopre di avere un immenso potere ma non e' mai abbastanza

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole"


Non dimentichiamoci mai che siamo noi l'elemento umano della macchina...siamo noi responsabili del nostro futuro e di quello degli altri! 

giovedì 2 giugno 2011

L'elemento umano!

Si vince, si perde
si pestano merde
che si infilano nelle fessure sotto la suola
si vive, si muore
si prova dolore dal quale
non c'e' un pensiero
che ti consola
si parla coi cani, si stringono mani
si fa spesso finta di essere qualcosa
si guarda il tramonto, si arriva in ritardo
ci piovono addosso macerie di vita esplose
si fanno dei figli,
si sognano sogni
si fanno castelli di sabbia sul bagnasciuga
si infilano perle di vetro nelle collane e si progetta una fuga


Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E ci facciamo del male per abitudine


Si cerca di lavoro, si accumula stress,
che poi esplode in un improvviso cambio di scena
si cerca qualcosa che faccia spuntare
due ali di rondine dietro la schiena
si accusano gli altri, si saltano i pasti
si scende sotto a portare la spazzatura
si spianano rughe, si spigano spighe
si fa i conti con i mille volti della paura
si nasce in un posto, si prende una barca per arrivare dove poter nascere ancora
si mettono fiori tra pagine di diario per ricordarci un momento di vita vera


Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi - e siamo liberi, e siamo liberi


Si fanno dei piani, si stringono mani
si firmano accordi che prevedono una penale
si sputa per terra, si perde la guerra
Si pensa che alla fine poi tanto e' sempre uguale
si muove la torre, si copre l'alfiere,
Si passa una giornata a difendere cio' che e' perso
si scrive la password, si entra nel network e per un po' si immagina tutto diverso
si studia un sistema, si pone un problema
si cerca di far presto per avere tempo che avanza
si scopre di avere un immenso potere ma non e' mai abbastanza


Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole

Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E ci facciamo del male per abitudine, oooh

E siamo liberi - e siamo liberi
E siamo liberi - e siamo liberi